venerdì 31 maggio 2013

Focaccia ripiena di patate




Ahahhahah io non mi lamento di certo perchè amo il freddo,mi dà un pò fastidio la pioggia,ma non si può avere tutto nella vita,questa vignetta mi ha fatto morire da ridere,ce ne stanno a milioni contro Gigi,a me personalmente piace,non da strapparmi i capelli ma lo ascolto volentieri. Lo so ,lo so che ora me ne arriveranno dietro di parole.....sopratutto da una personcina che voleva nascere Sarta Gnocca.I gusti son gusti e come dice lei io per la musica son retrograda :-).
Per il cibo sono invece abbastanza moderna e varia , se c'è una cosa di cui non posso fare a meno sono i dolci e le pizze,focacce,abolirei tutte gli altri alimenti e vivrei beatamente,ma ahimè non si puo' e il mio sogno cade nel vuoto......non si possono mangiare sempre ma almeno 2,3 volte a settimana me lo consentirete :-)


  
350 g farina
lievito di birra
2 cucchiai d'olio
pizzico di sale
3 patate grandi 
semi di finocchio(facoltativo)
formaggio(o cipolle)
acqua
1 dl acqua

Ho fatto bollire le patate salandole e lasciandole un po' sul duretto ,
nel frattempo ho  preparato l'impasto:ho messo la farina al centro insieme
a lievito sciolto in precedenza con un dl d'acqua ,olio,il sale e se
occorre altra acqua tiepida.quando ho ottenuto un impasto morbido l'ho 
messo a lievitare.
Ho pelato ed affettato le patate,e non appena la lievitazione si è
conclusa,ho steso la pasta e disposto sopra le patate ed il
formaggio(io ho usato il primo sale)(se vi piace aggiungete i semi di
finocchio)e condito con tre cucchiai d'olio e sale.
Ho ricoperto la focaccia con un altro disco e chiuso bene i bordi.Ho infornato a 180° per 20 min circa
.

giovedì 30 maggio 2013

Spezzatino di salsiccia e bocconcini di vitello

Non so se a voi capita mai di fare la mitica domanda ai vostri familiari:"Cosa vorreste mangiare oggi?"
Le risposte possono essere due:
1) Ti dicono "fai tu" tanto a noi piace tutto quello che fai!!!
Qua dovrei inorgoglirmi,e invece  quando fai tu e servi a tavola è la volta buona che vedi le loro facce sconcertate e lamentose (meno male che a loro piaceva tutto!)
2) Ogni membro della famiglia ti dice una pietanza diversa da fare.
Ed ora a chi accontento?
Ecco dopo 14 anni di matrimonio ho imparato a far sempre meno quella domanda,e spesso faccio piatti unici,unendo più ingredienti, almeno accontento un pò tutti :-)
Questo piatto l'ha cucinato il mio ometto con la mia supervisione,da grande vuol diventare uno chef e io glielo auguro con tutto il cuore :-)
Per 4 persone:
300 g bocconcini di vitello tagliati piccoli
5 nodi di salsiccia
1 cucchiaio di concentrato
1 foglia di alloro
sale
7 patate
1 spicchio d'aglio
olio (Villa D'Orri)
1 tazzina di vino bianco
Farina q.b
Infarinate i bocconcini di vitella e rosolateli con l'olio e l'aglio schiacciato,aggiungete anche la salsiccia a pezzetti.

 Aggiungete una foglia di alloro e sfumate col vino bianco.A questo punto,unite il concentrato e coprite con acqua .Lasciate cuocere per 1 oretta a fuoco basso.Nel frattempo pelate le patate e tagliatele a tocchetti,dopo il tempo trascorso aggiungetele al tegame,salate e continuate la cottura per altri 20 minuti.

 E' un piatto che potete preparare con anticipo e poi scaldare,ottimo per farci le scarpette col pane :-)

mercoledì 29 maggio 2013

Calzone al forno

Quando non ci sono i miei figli ,a volere la mia attenzione è la mia amichetta pelosa "Luna" ma posso scrivere mentre con l'altra mano la devo accarezzare? 
Vi lascio subito la versione al forno del calzone fritto palermitano che trovate qui
500 g farina
300 ml acqua 
1 cucchiai raso di sale
2 cucchiai di zucchero
lievito di birra (io preferisco quello in busta)
2 cucchiai di strutto
prosciutto cotto q.b
mozzarella q.b

1 uovo per spennellare
sesamo
Dovete formare una fontana con la farina dove al centro mettete tutti gli ingredienti cercando di non far unire il lievito col sale,aggiungete l'acqua fin quando non si formerà una palla liscia ed elastica che metterete a lievitare fin quando raddoppia di volume.Appena lievitata dovete stendere l'impasto alto circa mezzo centimetro e formate dei rettangoli dentro ai quali dovete mettere dei rotolini di prosciutto con al centro la mozzarella,richiudete il rettangolo su se stesso e con le dita chiudete bene i bordi.
Spennellate con l'uovo e cospargete la superfice con il sesamo,a questo punto sono pronti per essere infornati a 180° circa per 15/20 minuti

martedì 28 maggio 2013

Semi freddo alle fragole e Fragole al cioccolato

Sono esausta, si può perdere alla wii con una bambina di nove anni ? e cosa più grave esultare credendo di aver vinto e vedere la faccia di mia figlia che muore dalle risate dicendomi:"Mamma ma quella ero io a varcare il traguardo..."
Ahhahahhahah,lo so sono un caso disperato, son tre giorni di fila che i miei figli mi sfidano e tre giorni di fila che non faccio che perdere,ahahhahah ma io non mi arrendo mai ,prima o poi almeno seconda ci arriverò,ahhahahha.
Mi consolo con un dolcino che in bocca sa di leggerezza,solo in bocca però,ahahhahhahhah
300 g fragole
2 cucchiai di zucchero
300 ml panna fresca
2 cucchiai rasi 1/2 zucchero a velo
100 ml panna per decorare
Ho frullato le fragole con i 2 cucchiai di zucchero lasciandone qualcuna per decorare.
Ho montato la panna con lo zucchero a velo e l'ho unita allo sciroppo.
Ho foderato uno stampo da plum-cake e gli ho versato il composto.L'ho messo al congelatore e mezz'ora prima di servirlo l'ho uscito per farlo ammorbidire.
L'ho decorato con la panna e qualche fragolina :-)

Poichè mio marito mi aveva comprato una cassetta di fragole,le altre le ho servite così.........
Le quantità,sono ad occhio.
Ho usato del cioccolato fondente che ho fatto fondere,  sul quale ho poi immerso le estremità delle fragole,le ho fatte asciugare su un foglio di carta da forno.

lunedì 27 maggio 2013

Pizza con patate,pesto e mozzarella

“Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita.”
Ayrton Senna
Io purtroppo ho il brutto viziaccio di sognare e perdere spesso di vista la realtà,scendendo dal mio sogno spesso senza paracadute e tante volte rischiando di farmi male,ma la vita è bella anche per questo.....il confrontarsi sempre tra realtà e la nostra fantasia,il poter realizzare qualche piccolo sogno ,o sognare un giorno di poterlo realizzare(scusate il gioco di parole):-)
Io ci credo sempre,sono un'eterna sognatrice e fiera di esserlo :-)
Per esempio sognavo da tempo di gustare la pizza con patate e pesto e il sogno si è avverato,ahahhahahhahah basta crederci e mettersi subito in movimento per realizzarlo e cosi' sabato sera nella mia pizza family l'ho finalmente mangiata :-)
500 g farina 00
300 ml acqua
1 bustina lievito di birra
1 cucchiaio raso di sale
2 cucchiai rasi di zucchero
1 cucchiaio di strutto

2 mozzarelle ben sgocciolate
4 patate

Per il pesto:
un mazzetto grande di basilico
1 spicchio d'aglio piccolo
50 g di mandorle lamellate
1 cucchiaino di formaggio grattugiato(Gran Moravia)
olio quanto basta per far amalgamare bene gli ingredienti (Villa D'Orri)

Per prima cosa ho pelato le patate e gli ho dato una sbollentata in acqua salata.
Ho pulito le foglie di basilico e le ho pestate con l'aglio il grana le mandorle ed ho aggiunto l'olio a filo fin quando il pesto non è diventato cremoso e vellutato.
Ho impastato la pizza unendo gli ingredienti che vi ho citato sopra,formando un composto liscio ed elastico e l'ho fatto lievitare.
Infine a lievitazione avvenuta,ho steso la pasta su una teglia da pizza,l'ho coperta con uno strato di pesto e guarnita con le patate e la mozzarella. Ho infornato a 200° per 15 minuti circa(la temperatura dipende sempre dal vostro forno)
Mi era rimasta una pallina di impasto e non avendo più patate ,l'ho guarnita con pesto,mozzarella e noci,mmm

giovedì 23 maggio 2013

Tartine di polenta


Non è mail solo questione di tempo,
ma è di saper usare il tempo.
Stephen Littleword
Mai aforisma piu' azzeccato,io credo di non saperlo usare per niente il tempo,ultimamente infatti delle mille cose che facevo prima,ne riesco a fare la metà.
Tra figli,cane,casa,spesa e varie cose da sbrigare non riesco a trovare piu' cinque minuti per me...mah piano piano mi dovrò organizzare un po' meglio :-)
Il tempo per mangiare però lo trovo sempre:-)))) ahahhahhaha
Finchè il tempo lo permette ,mangiare qualcosa di buono e sostanzioso anche se sia una semplice tartina,non mi dispiace :-)
100 g farina di mais istantanea integrale(io Molino Peila)
400 ml acqua
sale q.b
Prosciutto cotto q.b
mozzarella q.b
Per prima cosa,preparate la polenta, in un pentolino fate bollire 400 ml di acqua salata e non appena arriva a bollore versate la farina di mais,facendola cuocere finchè non si restringerà l'acqua e si staccherà dalle pareti della pentola.
Versate la farina su un piano da lavoro e fatela raffreddare.
Con una formina ricavate delle tartine ,ponetele su una teglia  rivestita con carta forno,e conditele con prosciutto e mozzarella (o qualsiasi altra cosa vi suggerisce la vostra fantasia e palato )

Infornate per 10 minuti e servite caldi :-)

lunedì 20 maggio 2013

Paninetti al sesamo


La ragione per cui un cane ha molti amici è che agita la coda invece che la lingua.
Anonimo

Quando ho pubblicato la treccia di pane con fave e salame,vi dissi che avevo usato solo metà impasto,infatti con l'altra metà ho fatto questi paninetti che ho poi farcito con i salumi(io prosciutto cotto)

500 g farina 00
300 ml acqua
una tazzina da caffè di olio(Villa D'orri)
1 bustina di lievito
2 cucchiai di zucchero rasi
1 cucchiaio di sale raso
sesamo q.b
salumi a piacere per farcire
Ho impastato tutti gli ingredienti a formare un panetto liscio ed elastico,ho fatto lievitare e diviso in due .
  Una parte l'ho usata per fare la treccia e con l'altra ho fatto delle palline grandi quanto una noce,li ho bagnati con un po' d'acqua e passati nel sesamo,li ho infornati a 180° per 15 minuti circa.
Una volta freddati li ho tagliati al centro e poi farciti con i salumi

Io avevo a casa solo del prosciutto cotto,ma voi potete farcirli con cio' che più vi piace

mercoledì 15 maggio 2013

Torta ad orologio

C'era una volta una bambina che aveva tanta voglia di vivere che decise di uscire dal pancione della mamma a otto mesi.Era piccolissima ,ma ben presto divenne una pallottolina bellissima.Era la gioia di mamma e papa',un po' meno del fratellino,ahahhahha
Quella bambina oggi ha compiuto ben 9 anni
Ed è una delle cose belle della vita della sua mamma,perchè cosa c'è di piu' bello al mondo che vedere sbocciare la propria bambina?
Auguri mia piccola principessa.
Per il suo compleanno Giuly ha scelto la torta a forma di orologio,naturalmente non è perfetta ma è stata fatta con tutto il mio amore :-)
Per il pan di spagna la ricetta che ho usato la trovate qui:
Per la crema al cioccolato:
500 ml latte

70 g amido

125 g zucchero

40 g cacao amaro


Ho messo le parti solide in una ciotola li ho mescolate ed ho aggiunto il latte, appena tolti i grumi , ho messo il composto in una casseruola sul fuoco ed appena la crema ha cominciato a solidificarsi ho spento , e appena fredda l'ho frullata per farla diventare vellutata.



Per guarnire :
500 ml di panna montata con 4 cucchiai rasi di zucchero
1/2 tavoletta cioccolato fondente
zuccherini colorati

Ho tagliato il pan di spagna e bagnato con uno sciroppo di acqua e zucchero,l'ho farcito con la crema al cioccolato

Ho ricoperto con la panna montata ,cercando di livellare per bene la torta
Ho fatto sciogliere il cioccolato e con l'aiuto di un conetto di carta forno che mi son costruita ho decorato la torta con i numeri di cioccolata
Infine ho fatto dei ciuffetti di panna che ho decorato con gli zuccherini poco tempo prima di servire la torta per evitare che si sciogliessero
:-)

martedì 14 maggio 2013

Treccia di pane con fave e salame

Quando mi fisso su una ricetta la devo fare,qualche anno fa ho preso al supermercato una rivista e sfogliandola avevo visto una treccia simile a questa che vi propongo,cosi' approfittando del periodo delle fave fresche l'ho voluta preparare a modo mio,utilizzando il mio solito impasto.
500 g farina 00
300 ml acqua
una tazzina da caffè di olio(Villa D'orri)
1 bustina di lievito
2 cucchiai di zucchero rasi
1 cucchiaio di sale raso
200 g di fave sgusciate
200 g salame a pezzetti
Ho impastato tutti gli ingredienti a formare un panetto liscio ed elastico,ho fatto lievitare e diviso in due .
  Una parte l'ho usata per fare la treccia, dell'altra parte ve ne parlero' in un altro post.
Prendete la parte dell'impasto che vi serve ,aggiungete le fave ed il salame e lavorate con le mani per far amalgamare gli ingredienti al panetto.Formate poi tre bastoncini,che unirete per creare una treccia.Infornate a 180° per 15/20 minuti.
Ho accompagnato la treccia con dell'ottimo formaggio


lunedì 13 maggio 2013

Plumcake all'albicocca

Se una foto mi colpisce e sopratutto se è dolce non mi dò pace finchè non la faccio, la settimana scorsa Ely ha pubblicato i suoi plumcake che vi assicuro hanno un aspetto fantastico ,non come il mio.Ho preferito farlo nello stampo grande perché non ho trovato gli stampini e non volevo dargli la forma del muffin. Secondo Ely il sapore somiglia a quello del mulino,io non l'ho trovato molto simile,ma ha un sapore unico che io in primis e il resto della mia ciurma lo abbiamo adorato e divorato appena sfornato :-)
Ho solo omesso la vanillina perchè nel momento di prepararla mi sono accorta di non averne ed ho sostituito l'olio extravergine all'olio di mais.
2 uova a temperatura ambiente
60 g di zucchero
50 ml olio extravergine (Villa D'Orri)
un vasetto di yogurt all'albicocca
150 g farina 00 setacciata
50 g fecola di patate setacciata
8 g di lievito per dolci
 Ho separato gli albumi dai tuorli.Ho montato gli albumi a neve.Ho montato i tuorli con lo zucchero e poi ho aggiunto l'olio,lo yogurt e le farine immischiate al lievito e per ultimo gli albumi montati .Ho versato il composto in uno stampo da plumcake e ho infornato per 20 minuti circa a 160°. 
Passate da Elisa per vedere i suoi ,ne vale la pena :-)

Io la mia fetta l'ho gustata con una pallina di gelato che per un attimo mi ha tolto qualsiasi pensiero dalla testa :-)))))
 
 


domenica 12 maggio 2013

I fraintendimenti

Ero indecisa se scrivere o meno questo post perchè quando non sei bravo a scrivere ed io non lo sono....puoi essere fraintesa.
Perchè scrivo? Perchè sono amareggiata... gia' penso che  il termine giusto sia proprio questo! Quando sono entrata in questo mondo virtuale, non pensavo si potessero fare delle amicizie "virtuali"....questo invece è accaduto, ho trovato tanti amici che mi sono stati anche vicino in un momento orribile della mia vita. Da quasi un anno ho aperto il blog, non sempre condivido pensieri che vengono espressi in qualche post dei blog di amiche - amici, ma non mi sognerei assolutamente di aggredire qualcuno solo perchè il pensiero di chi scrive non coincide con il mio, penso infatti che alla base di tutto ci deve stare il "rispetto" delle idee altrui. Venerdi', ho avuto la prima delusione,  a causa di un fraintendimento per un post scritto da una blogger (Monica)  che rappresenta per me la migliore amica, nonchè sorella.  Io e lei non sempre la pensiamo allo stesso modo, per non parlare poi dei nostri gusti che sono quasi opposti, ma abbiamo una cosa che ci accomuna, il "rispetto" per gli altri, qualità che non tutti hanno. Quando tutto sembrava essere stato chiarito , si è purtroppo verificato un nuovo attacco anonimo e non sul post o su delle ricette ne sulla sua maniera di scrivere che ci puo' anche stare, ma sulla persona della mia cara amica........Questo è stato davvero un colpo molto basso e meschino.... anche io sono spesso la prima a criticarla quando quello che dice o fa penso non sia giusto, ma credetemi sul suo essere moglie e madre è l'unico punto dove è inattaccabile.
Spero che questo mio pensiero possa far si che fatti del genere non si verifichino piu' e che si possa evitare di far soffrire gratuitamente gente che credetemi non se lo merita, e con questo ho concluso.

venerdì 10 maggio 2013

Tirami su con la nutella che si credeva una torta

Oggi sono di poche parole,sarà la stanchezza di tutta la settimana che si fa sentire,e sarà che c'è il fine settimana che di solito mi stanca ancor di piu',sarà l'età.....sarà la gente sempre piu' pazza...
Auguro a tutte voi un felice fine settimana:-)
Vi lascio con questa finta torta che ho regalato ad una mia amica per il suo compleanno,niente di appariscente,un dolce facile con la nutella che lei adora,un tirami su diverso dal solito,ma un compleanno non può dirsi tale senza una torta e così invece della solita forma l'ho vestito a torta :-)))
 300 g di savoiardi(tre stecche)
250 g mascarpone
250 g nutella
250 g panna semi-montata
una caffettiera di caffè da tre tazze
latte q.b
ovetti per decorare
Ho preparato il caffè e l'ho fatto raffreddare,ho aggiunto un po' di latte.
Ho preparato la crema,mescolando il mascarpone con la nutella e infine aggiungendo la panna.
Ho preso un vassoio e gli ho adagiato un cerchio apribile,ho messo nel fondo un po' di crema e il primo strato di savoiardi inzuppati nel latte e caffè
Ho ricoperto con altra crema,un altro strato di savoiardi inzuppati e infine altra crema,ho livellato e messo in frigo.Dopo un oretta ,ho aperto il cerchio e decorato con ovetti.

giovedì 9 maggio 2013

Brioscione o focaccia ripiena

Ecco perchè ho sempre il sorriso sulle labbra,infatti chi si prende troppo sul serio non ha capito niente e rimane musone e infelice :)
Oggi vi mostro cosa ho cucinato con l'altra metà dell'impasto di ieri,il broscione cosi' chiamano a Palermo perchè rimane morbido come una brioscina ,o la possiamo chiamare "focaccia morbida"


500 g farina 00
300 ml acqua
1 cucchiaio raso di sale
2 cucchiai rasi di zucchero
1 cucchiaio di strutto
1 bustina lievito di birra

100 g prosciutto cotto
1 mozzarella
sesamo q.b

Impastate gli ingredienti e formate un composto liscio ed elastico,abbiate cura di non far andare a contatto il lievito con il sale.Fate lievitare.
Con una parte ho fatto le pizzette,con l'altra parte dell'impasto l'ho diviso a sua volta in due ,ne ho stesa una in una tortiera oleata,io ho usato quella per le crostate,ho farcito con prosciutto cotto e mozzarella,ho ricoperto con l'altra metà ,ho oleato la superfice della focaccia e infine ho cosparso col sesamo.Infornato a 180° per 20 minuti circa.

mercoledì 8 maggio 2013

Pizzette varie


“Niente rabbia per il passato o paura del futuro: solo consapevolezza del presente.”
J. Thurber.
Bellissima massima ,infatti spesso non godiamo del presente perchè troppo arrabbiati del passato o preoccupati del futuro,vorrei dire che d'ora in avanti mi godrò di piu' il presente,ma non posso perchè la vita è bella e varia ,porta gioie,dolori,pensieri belli o brutti,quindi mi godo l'attimo :-).
Volevo condividere con voi una parte della mia cena,che ha accontentato i gusti vari di ogni membro della mia famiglia.
L'impasto è sempre il mio solito che si presta a mille prestazioni:
500 g farina 00
300 ml acqua
1 cucchiaio raso di sale
2 cucchiai rasi di zucchero
1 cucchiaio di strutto
1 bustina lievito di birra

Impastate gli ingredienti e formate un composto liscio ed elastico,abbiate cura di non far andare a contatto il lievito con il sale.Fate lievitare.
Io ho usato la metà di questo impasto per fare le pizzette con l'altra metà ho preparato una focaccia che vi mostrerò in un altro post.
Pizzette con le acciughe:
Alici in salsa piccante(Rizzoli)
mozzarella
Stendete la pasta e formate grazie all'aiuto di un taglia pasta delle pizzette,disponetele su una teglia oleata e farcitele con le alici e la mozzarella.
Pizzette con salsa di concentrato:
Tutte le dosi sono ad occhio:
concentrato
zucchero
sale
origano
mozzarella

Ricavate dall'impasto steso altre pizzette che guarnirete con un sughetto preparato con del concentrato condito con olio,sale ,origano,e zucchero.
Ricoprite con dei pezzetti di mozzarella ed infornate.
Pizzette con le olive
olive verdi q.b
mazzarella
Stesso procedimento anche con queste ultime,guarnitele con olive verdi e mozzarella,infornatele a 180° per 15/20 minuti.
Veloce antipastino per godersi l'attimo :-)))