In questa giornata fa da padrone a Palermo "L'Arancina", timballi di riso, grano, sformati di patate e naturalmente la cuccia.
La cuccia ha varie versioni, dalla piu' genuina,bollita e mangiata con un filo d'olio,alla versione col cioccolato o con la ricotta.
Ricordo con piacere la colazione palermitana del 13 a casa mia con una bella tazza di cuccia e ricotta,mmm
1,5 kg di ricotta
400g circa di zucchero(quello dipende dal gusto personale,se la si preferisce piu' dolce o no)
gocce di cioccolata
Si mette il grano in acqua in un recipiente capiente per tre giorni, avendo cura di cambiare l'acqua ogni giorno.Prima di cuocerlo,bisogna scolarlo e metterlo in una pentola, ricoprendola di acqua , la cottura è abbastanza lunga dalle tre alle quattro ore a fiamma bassa , prima di spegnere assaggiatelo e vedete come piu' vi piace il punto di cottura, salate appena.Appena cotto,scolatelo. In un recipiente lavorate la ricotta con lo zucchero,aiutandovi con una sbattitore, alla fine aggiungete le gocce di cioccolato,e unite il grano alla ricotta.
:O Ma è buonissima! E poi che bella questa tradizione di S. Lucia :-)
RispondiEliminaTi mando un bacio!
stefaniaskitchen
Ma sai che pur conoscendola non l'ho mai assaggiata....questa mi manca proprio,le volte che mi è capitato di andare a Palermo ho assaggiato tante cose ma questa mai,probabilmente perchè si fa in questi giorni dell'anno dove io non sono mai andata a Pa.perchè qui a Belpasso è grande festa S.Lucia è la sua patrona e noi siamo sempre molto presi e coinvolti da questo fervore....deve essere di sicuro molto buona,baci a presto Giò.
RispondiEliminaZ&C
Ma dai!! pensa che stamattina di Santa Lucia ho sentito un'altra storia.. che figata.. ogni posto ha la sua storia!!! Questi bichierini son particolari.. chissà se mi piacerebbero.. :-) smack
RispondiEliminaMamma mia che buono questo dessert! Mi pare di assaporare il gusto della ricotta fresca, il cioccolato e il grano... ti invidio! Io non lo potrei mangiare... è per questo che ti invidio! A presto!
RispondiEliminaCiao Giovy! Non conoscevo questa storia e questa tradizione, grazie! E la cuccia con la ricotta e il cioccolato? Che dire, speciale! Soprattutto per me che adoro la ricotta nei dolci :D Complimenti, un abbraccio e buona serata! :)
RispondiEliminama quante cose imparo qui da te!!! e quella coppetta mi piace proprio!!! non la conoscevo ma deve essre una prelibatezza!!!
RispondiEliminaun bacione
Questo non lo sapevo proprio.
RispondiEliminaCiao Giovanna buona serata e se non riesco a sedermi al computer nei prossimi giorni......Buon Natale! Un abbbraccio Rita
Non sapevo di questa tradizione e neanche conoscevo questo gustosissimo dolce!!!
RispondiEliminaMa quante belle cose si imparano!!
Grazie Giovanna!!
Un bacione e a presto
Carmen
Che bella ricetta non la conoscevo :)))))))))) ma mi sembra molto buona!!!!!!
RispondiEliminaNon sapevo di questa leggenda, tesoro.. che bello, mi piace sempre conoscerne di nuove. Questa coppa deve essere di una bontà unica. Ti voglio bene.. tanto.
RispondiEliminaQuesta è una tradizione che non conoscevo, interessante.
RispondiEliminaNon la sapevo questa storia e non conoscevo questa tradizione, non essendo di Palermo è ovvio! ^_^
RispondiEliminaBello seguire le tradizioni dei posti dove siamo nate...
Un bacione!
L'ho mangiata stasera! Non l'ho fatta io, ma la mamma di mio cognato. Buonissima.
RispondiEliminaE domani mattina colazione con cuccia e ciocco fondente :).
Che bella tradizione, non la conoscevo. Mi piacciono un sacco queste usanze di un tempo che vengono ripetute ancora ai giorni nostri. E questa cuccia deve essere favolosa... semplice e gustosissima! Un bacio
RispondiEliminaCarina questa cosa che si fa a Santa Lucia! peccato che io sono tornata il 12 da Palermo :-(!!
RispondiEliminaChe poi Santa Lucia me la devo pure tenere buona che so un pò cecatella!
Bacetto e buona serata!