sabato 4 maggio 2013

Torta alle mandorle

Riflettevo stamane sulla mia infanzia e in genere sull'educazione che ricevevamo noi della mia età , e quanto sia diversa invece ora l'educazione che impartiamo ai nostri figli.
Ricordo le frasi del mio adorato "Papà" quando veniva a casa qualche bambino,lui ci diceva:"Qualsiasi cosa succeda è colpa vostra" ciò stava a significare che dovevamo star attenti a ciò che facevano i bambini ospiti altrimenti erano cavoli nostri.
Ricordo la frase:"Se cadi e ti fai male ,ti dò il resto" certo perchè dopo le raccomandazioni di stare attenti ,se continuavamo e ci facevamo male non avremo avuto nessuna coccola. Poi c'era la regola tedesca che qualsiasi cosa avente sembianze di cibo,non doveva uscir fuori dalle pareti della cucina,c'era il "No" che non si discuteva e c'erano mille e altre regole che dette nero su bianco sembra che abbia avuto un'infanzia da reclusa,in realtà non è così ,nonostante i problemi che ci possono stare in tutte le famiglie io sono stata una bambina felice ,volevo un bene da morire al mio papà nonostante tutti i divieti , e lo sentivo come una presenza forte , accanto a lui non mi poteva succedere nulla.
Oggi invece ,parlo in prima persona,ho voluto instaurare un rapporto con i miei figli ,più sul dialogo,il No spesso diventa forse e poi per stanchezza passa pure a si, le regole ci sono ,ma spesso per farle rispettare ,scattano le punizioni ,il cibo qualche volta esce dalla cucina con conseguente esaurimento mio che sto sempre a pulire . Va bè ,mi son psicoanalizzata e se non altro ho capito qualche mio errore,ed è già un punto di partenza:-)))))
Consoliamoci con questa torta semplice semplice con la quale ho fatto riflessione davanti ad una bella tazza di latte e caffè,facendomi spuntare di nuovo il sorriso :-))))
120 ml latte
180 g farina 00
140 g zucchero
50 g di mandorle lamellate+altri 50 per decorare
3 tuorli
buccia di limone grattugiata
lievito per dolci 1
un pizzico di cannella
Burro per la teglia
Mettere in una ciotola capiente tutti gli ingredienti,lasciando per ultimo il latte,formate un composto senza grumi,lavorando il tutto con un cucchiaio di legno.
Imburrare una teglia dal diametro di 26 cm. cospargete il fondo con le lamelle rimaste e infornate a 160° circa per 20 minuti(la temperatura e la durata nel forno dipende sempre dal vostro forno ) 
Tenevo a ringraziare la mia amica Lunetta per avermi donato questo premio <3

Con questa ricetta partecipo al contest di Coccole di dolcezza - "Albume...che guerra sia !"

9 commenti:

  1. Anche io sono cresciuta cn regole e divieti...e il forse nn era mai un'opzione..a casa mia attualmente la punizione si chiama il costo della risposta. .deformazione professionale ;-).
    Ma quanto mi piacciono le tue ricettine Giò?!!
    Bacio e buon sabato!
    Eli

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  2. Mamma mia che torta fantastica e golosa, ne posso avere una fetta? :) Io non ho figli ma posso considerare tutto ciò che i miei genitori hanno insegnato a me a e mia sorella come una mano santa per la mia vita.Fare il genitore è davvero il mestiere più difficile del mondo, posso capirlo ma credo che tu lo faccia ottimamente!

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  3. Una torta fantastica!!!! Ho giusto delle mandorle in dispensa...quasi quasi ci provo! :D
    Complimenti e buon fine settimana!

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  4. Buona domenica cara. :) La torta mi piace perchè è semplice e anche le tue riflessioni. Che dire? Io sono più vecchia e sono stata inseguita col battipanni.....che vuoi fare? i tempi sono cambiati.
    Un bacione Rita

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  5. La torta è deliziosa e tu pure cara Giò,ti sento sempre sincera,aperta e vera.Le cose sono indubbiamente cambiate siamo passata da un eccesso ad un altro....che dire...non è facile!
    Consoliamoci con una bella fetta di torta và,a presto!
    Z&C

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  6. Ciao Giovanna, mi piace il nome del tuo blog, mi piace l'approccio al positivo ! Anch'io mi analizzo sempre sul l'educazione del figlio, pure troppo...troppi libri di psicologia ho letto ! Mi piace questa ricetta super veloce

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  7. Sai Giovanna sembravano molto rigidi i nostri genitori ma mi sa che noi siamo venuti su bene! Adesso anch'io ho difficoltà con mio figlio che per mia stanchezza ottiene quasi sempre quello che vuole!!! Complimenti per la torta mangerei volentieri una fettona!

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  8. Cara Giovanna mi sa che è il problema di noi mamme moderne...anch'io ho avuto un'educazione rigida e ne sono felice ma con mia figlia sono più morbida, lei ha solo due anni e già sa come farmi intenerire...consoliamoci con la tua splendida torta...complimenti...un abbraccio

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  9. caspita...tua papà sapeva come farvi filare allora!!!!!
    io sono una molliccissima cn mia figlia :-(
    mamma che buona questa torta......sempre bravissima!

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