domenica 29 gennaio 2017

Lasagna con cavolfiore e pancetta

Chi ha detto che i piatti con le verdure sono tristi?
Noi a casa le adoriamo, le mangiamo in qualsiasi modo e spesso le abbiniamo alla pasta. 

1 kg cavolfiore
1 bustina di zafferano(io zafferano mister chef)
1 cucchiaio di pasta di acciughe
1 cipolla
9 fogli di lasagne
1 mozzarella
grana padano q.b
100 g pancetta affumicata a cubetti
olio q.b (io olio extra vergine di oliva d.o.p Riviera Ligure)
250 g besciamella

Per prima cosa preparate il condimento lessando i broccoli in acqua salata.
Affettate la cipolla e fatela imbiondire in un tegame con un filo di olio, aggiungete la pasta di acciughe e mescolate finché quest'ultima non si è sciolta. Unite i broccoli scolati (non buttate l'acqua di cottura) e con il cucchiaio di legno schiacciate per bene, unite lo zafferano ed allungate la salsa di broccoli con un pò di acqua di cottura degli stessi. Fate cuocere altri 10 minuti e spegnete.
In una teglia da forno, mettete un po' di condimento, adagiate i primi 3 fogli di pasta e aggiungete altro condimento, qualche cucchiaio di besciamella, qualche cubetto di pancetta, una spolverata di grana e qualche fiocco di mozzarella. Procedete con un altro strato e ripetete l'operazione fino ad esaurimento degli ingredienti.
Infornate a 200° per 15/20 minuti o comunque finché la superficie non risulta ben gratinata.


Vi suggerisco di provare anche:
Lasagne ai funghi e prosciutto cotto

Lasagne con la zucca

Lasagna di carciofi

venerdì 27 gennaio 2017

Filincini di pane



Il pane è il re della tavola e tutto il resto è solo la corte che lo circonda. Le nazioni sono la minestra, la carne, le verdure, l’insalata, ma è il pane che è il re.
(Louis Bromfield)

Come è una tavola senza pane?
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Il pane è il padrone della tavola, ogni Paese ha il suo pane, il nostro Paese varia il pane da regione a regione, io lo adoro, di qualsiasi tipo esso sia, ma il mio cuore resta particolarmente legato al pane di casa mia. A Palermo se entri in un forno ti viene l'acquolina ad ammirare la vetrina che espone le molteplici variazioni di pani e panini.
Ogni tanto cerco di riprodurlo a casa mia, vi mostro subito la ricetta.

450 g farina 00
150 g farina di semola di grano duro
1 cucchiaio di strutto
1 cucchiaio raso di sale
1 cucchiaino di zucchero
1 bustina di lievito di birra liofilizzato
300 ml acqua
sesamo q.b

Su un piano da lavoro, disponete la farina a fontana, unite il sale e mescolate, aggiungete poi lo strutto,lo zucchero ed il lievito. Unite un po'
alla volta l'acqua, aggiungendone altra se necessario, impastate energeticamente per almeno 10 minuti.
Dividete l'impasto in tante palline più o meno da 70 g. Mettete il sesamo su un vassoio, stendete ogni pallina e formate dei cilindri, bagnatevi le mani e passatele sulla superficie dei filoncini poi ripassateli nel sesamo e disponete il pane su una teglia unta o coperta con carta forno. Fate lievitare almeno 4 ore e successivamente infornate a forno caldo per 15/20 minuti a 180°. 

mercoledì 25 gennaio 2017

Dessert alla mandorla


Casa dolce casa
Cosa mi manca della mia terra?
Al primo posto, naturalmente ci stanno gli affetti, mi mancano i miei nipoti, mi mancano i profumi, i sapori, i colori...
La nostalgia è tanta, ma grazie ai sapori che si riescono a riprodurre, ti senti vicina, basta chiudere gli occhi ed assaporare e subito si torna al passato, si torna bambini e si riempie il cuore ma anche il palato con queste splendide dolcezze :-)
Questa che vi propongo oggi è una ricetta che mi è stata passata da mia sorella Lia, provatela e poi non la lascerete più.
Vi mostro adesso le dosi con cui potrete ricavare circa 70 biscotti, potete dimezzare le dosi. I dessert si conservano bene anche più di una settimana, naturalmente chiusi in contenitori ermetici.

5 albumi
50 g miele
340 g zucchero a velo
460 g farina di mandorle
1 cucchiaino di marmellata di albicocche


Montate gli albumi.
In una ciotola capiente unite la farina con lo zucchero e mescolate per bene.
Unite gli albumi montati alla farina e mescolate con un cucchiaio fino al completo assorbimento degli albumi.
Unite il miele e la marmellata, amalgamate bene sempre con l'aiuto di un cucchiaio.
Ricoprite di carta forno una o più teglie.
Formate delle palline ( l'impasto rimane un pò appiccicoso, dovrete lavarvi spesso le mani), ripassatele nella granella di mandorle o nocciole o come nel mio caso con confettini di anicini o altrimenti adagiate le palline sulla teglia e decorate con una mandorla o mezza ciliegia candita. Fate riposare i dessert almeno 4 ore, io li ho preparati la sera ed infornati la mattina.
Cuoceteli in forno a 160° per 5/10 minuti, devono solo dorare, attenti perché bruciano subito.
Non appena cotti, fateli riposare almeno 15 minuti, adagiateli su dei pirottini di carta.
Più tempo riposano e più sono buoni.

martedì 24 gennaio 2017

Crepes senza glutine con farina di riso e cacao


Chi ben comincia è a metà dell'opera, mai detto più azzeccato che vale per la colazione :-), come in tutto quello che facciamo.
Cominciare bene la giornata è molto importante, alle volte se ben disposti, riusciamo a mandare meno gente di quanto dovremo a quel paese. A noi la settimana è cominciata con la giusta carica, mangiando questa golosissima crepe, l'ho preparata usando il metodo della bottiglia, vi elenco subito gli ingredienti e come realizzarle.

300 ml latte
100 g farina di riso
50 g cacao amaro
1 cucchiaio di olio(io olio extravergine d.o.p Riviera Ligure)
4 cucchiai di zucchero
1 uovo


Procuratevi una bottiglia vuota(Io ho eseguito il metodo della bottiglia, perché si sporca meno e se vi rimane impasto potete chiudere il tappo e riporre in frigo fino all'indomani, se volete però potete tranquillamente preparare le crepes con uno sbattitore o a mano), con l'aiuto di un imbuto, mettete dentro prima la farina setacciata con il cacao, poi lo zucchero, latte, uova e olio
Richiudete la bottiglia con il tappo e shakerate per bene tutti gli ingredienti.

Mettete sul fuoco una padella antiaderente e versate un pò del contenuto della bottiglia. Fate cuocere da ambo le parti, facendo attenzione quando la girate perché rimane più friabile rispetto alle crepes con farina 00.

Spalmate la crepe con ciò che più vi piace, io ho scelto la crema di nocciole, ripiegatela poi a fazzoletto e spolverizzatela con zucchero a velo.
Con questo impasto io ho ottenuto 6 crepes.

giovedì 19 gennaio 2017

Tagliatelle aglio olio con pangrattato aromatizzato


Alle volte penso erroneamente di avere la mia vita sotto controllo, che posso gestirla, che posso anche rimandare qualche cosa che non mi va. Poi succede qualcosa di naturale e non controllabile umanamente e ti accorgi che la vita è un attimo.

Alle volte a rendere particolare un piatto di pasta basta davvero poco, vi mostro subito la ricetta.

Per 4 persone:

500 g tagliatelle
1 spicchio di aglio
sale
8 cucchiai di olio(io olio extravergine d.o.p Riviera Ligure)
60 g pangrattato
2 cucchiai di pasta di acciughe

In una padella fate rosolare lo spicchio di aglio con 4 cucchiai di olio.
In un altro padellino fate sciogliere la pasta di acciughe con il restante olio, aggiungete il pangrattato e fatelo tostare mentre mescolate con un cucchiaio di legno.
Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatela al dente e ripassatela nella padella con l'olio dalla quale avrete estratto l'aglio. Unite il pangrattato aromatizzato, mescolate per bene e servite se vi piace con una spolverata di prezzemolo.





lunedì 16 gennaio 2017

Crostatine bigusto


Se il sabato non è sabato senza pizza,
la domenica non è domenica senza il dolce!!!
Ieri ho preparato le crostatine bigusto, in realtà avevo visto la frolla al cacao di Alessandro Servida e me ne ero innamorata ma poichè comprende anche farina di mandorle non ero sicura che piacesse a tutti i componenti di casa , così oltre a questa ho  preparato anche la mia solita frolla, ho elaborato qualche crostatina solo con frolla al cacao, qualcuna con frolla bianca e altre bigusto :-)
Per il ripieno io ho usato la ricotta di pecora e la crema di nocciole.
Frolla al cacao:
320 g farina 00
160 g burro morbido
140 g zucchero
45 g farina di mandorle
2 uova
25 g cacao amaro
4 g di sale

Frolla bianca:
300 g farina 00
80 g zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 uovo 
100 burro morbido

Crema di nocciole q.b
100 g ricotta di pecora
45 g zucchero

Per la frolla al cacao, impastate il burro con lo zucchero, aggiungete le uova ed il sale. Unite un pò alla volta le farine setacciate e formate un panetto che dovrà riposare almeno un ora nel frigo.
Procedete adesso ad impastare la frolla bianca con lo stesso procedimento.La frolla al cacao risulta molto più morbida di quella chiara.
Per preparare le crostatine ho usato dei pirottini di carta che si usano per i muffin. Dividete la frolla al cacao in tante palline, schiacciatele e inseritele nei pirottini, sarà la base delle crostatine. Riempite con crema di nocciole o con la ricotta lavorata con lo zucchero. Stendete la frolla bianca e ricavate con un taglia-biscotti, tante formine quante sono le crostatine, inseritele nella base del dolce ed infornate a 170° per 15/20 minuti circa.



venerdì 13 gennaio 2017

Danubio salato


Il sabato sera a casa mia non è sabato se non si mangia la pizza o comunque un buon lievitato, il danubio  di cui vi parlo oggi, l'ho assaggiato la prima volta grazie alla mia amica Daniela, è talmente buono che subito le ho chiesto la ricetta e l'ho riproposto in una serata dedicata alla pizza.
Il ripieno è un pò uno svuota frigo, io ho usato semplicemente prosciutto cotto e mozzarella.
200 ml latte
1 bustina di lievito di birra liofilizzato
20 g zucchero
1 uovo+1 per spennellare
500 g farina 0
50 ml olio
1 cucchiaino raso di sale

150 g prosciutto cotto
1 mozzarella
sesamo q.b

Su un piano da lavoro disponete la farina a fontana, al centro della quale aggiungete l'uovo sbattuto, il sale e mescolate con una forchetta, unite il latte, l'olio, lo zucchero, impastate energeticamente aggiungendo altro latte o acqua se necessario, dovrete ottenere un impasto liscio ed elastico. 
Mettete a lievitare almeno per 3 ore.
Trascorso il tempo di lievitazione dividete l'impasto in tante palline tutte più o meno della stessa grandezza.
Stendete le palline con un mattarello, mettete al centro il ripieno, richiudete le palline e disponetele su una teglia una accanto all'altra e fate lievitare un' altra oretta. Spennellate il danubio con l'uovo e spolveratelo con semi di sesamo, infornate a 180° per 20 minuti circa.


domenica 8 gennaio 2017

Iris al forno con la ricotta



La Iris è un altra prelibatezza delle innumerevoli varietà di pezzi di rosticceria che si trovano nei banconi dei bar per una colazione Sicula.
Meno calorica della sorella fritta, la Iris al forno è di una bontà unica, formata da un involucro di pasta brioche che racchiude una nuvola di ricotta che perde il suo candido colore grazie alle gocce di cioccolato che sciogliendosi si fondono con essa. L'esterno può avere il classico "tuppo" che viene spolverato da una cascata di zucchero a velo.
Divina se consumata tiepida, ma buona anche fredda.
La ricetta è tratta e leggermente modificata da me, dal libro "La cucina Siciliana"

Per 12 Iris:

600 g farina 00
1 bustina di lievito di birra liofilizzato
400 ml latte tiepido
1 cucchiaio di strutto
1 uovo+ 1 per spennellare
50 g zucchero

450 g ricotta di pecora
100 g zucchero
100 g gocce di cioccolato

Impastate la farina con lo strutto, l'uovo, il lievito sciolto in un pò di latte tiepido, il resto del latte e lo zucchero. Dovete lavorare energeticamente (aggiungete altra farina se l'impasto risulta troppo appiccicoso) fino a formare un panetto morbido ed elastico e lasciatelo lievitare almeno 4 ore.
Lavorate con una frusta la ricotta con lo zucchero, fino ad ottenere una crema omogenea, aggiungete le gocce.

Quando la pasta sarà lievitata

stendetela con un mattarello e con un coppapasta formate dei dischetti.
Al centro di ogni dischetto mettete un cucchiaio di crema

Richiudete con un altro dischetto, sopra ad ogni iris aggiungete una pallina di pasta lievitata che formerà il classico tuppo. Fate lievitare ancora per 1 ora, spennellate la superficie delle iris ed infornate a 180° per 15/20 minuti. Non appena cotti fateli freddare un pochino e spolverateli con lo zucchero a velo.

giovedì 5 gennaio 2017

Biscotti glassati al cioccolato


L' Epifania tutte le feste si porta via....... io aggiungerei "e meno male"
Non so voi, ma io arrivo al preludio delle feste con molto entusiasmo, mi piace l'aria che si respira, ma dopo la vigilia ed il Natale, comincio a stare stretta.
Non mi piace la gente che entra nei supermercati come se non ci fosse un domani, la corsa agli scaffali che sono quasi tutti vuoti, come se invece di organizzare la cena della vigilia ed il pranzo di Natale, devono rifornirsi di scorte per una guerra, nei supermercati non è vero che in questo periodo la gente è più buona, ti guardano con sguardo omicida se solo osi allungare la mano verso l'ultimo prodotto rimasto sullo scaffale, poi non parliamo delle file chilometriche alle casse, che in confronto la Salerno-Reggio Calabria è una passeggiata.
Ieri sono entrata con mio marito ad un supermercato e per poco mi commuovo, non c'erano file chilometriche, scaffali pieni e nessuno che ti guardava male, anzi tutti gentili auguravano buon anno.
Mi sa tanto che il detto "A Natale siamo tutti buoni" si è spostato all'inizio del nuovo anno.
Oggi vi propongo dei biscotti semplici ma buoni, potete dare loro la forma che più vi piace e decorarli secondo il vostro gusto.

Per 30 biscotti
300 g farina 00
80 g zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 uovo
100 g. burro morbido

80 g cioccolato fondente
zuccherini argentati q.b.

Su un piano da lavoro, disponete la farina a fontana e lavoratela velocemente con il burro, aggiungete l'uovo, lo zucchero. lievito ed il sale.
Abbiate pazienza, inizialmente vi sembrerà che il composto si sbriciola e non si compatta.
Formate un panetto e fatelo riposare 30 minuti circa coperto da pellicola.
Trascorso il tempo di riposo, stendete la frolla dallo spessore di un centimetro circa e con delle formine a vostra scelta ritagliate i vostri biscotti.
Disponeteli su una teglia con carta forno e fateli cuocere a 170° per 10/15 minuti circa.
Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria e decorate i biscotti secondo il vostro gusto personale, aggiungendo se vi piace qualche zuccherino argentato come nel mio caso.


martedì 3 gennaio 2017

Plumcake cioccolatoso alla panna


E' sempre difficile cominciare il primo post dell'anno, di solito si comincia con l'augurare un buon anno, si chiede se le feste appena trascorse sono state serene, e poi si comincia con le pippe dei buoni propositi.
Di solito mi piace cominciare l'anno con dei buoni propositi, ma dopo 43 anni ho capito che io e questi ultimi abbiamo una relazione complicata e forse è meglio vivere la vita alla giornata e secondo coscienza :-)
Propositi no, ma almeno un augurio a tutti voi ed a me stessa lo voglio fare, spero sia semplicemente un anno sereno per tutti.
Offro virtualmente ad ognuno di voi una fetta del mio dolce, buono ed energetico affinché possiamo affrontare il nuovo anno con la giusta carica.
3 uova
150 g di zucchero
180 g farina 00
30 g cacao amaro
1 bustina di lievito per dolci
250 ml panna fresca
50 g cioccolato fondente a pezzettini

In una ciotola capiente sbattete le uova con lo zucchero per 5 minuti, unite la panna e continuate a sbattere per un minuto.
Aggiungete la farina, il cacao ed il lievito setacciati insieme, mescolate per bene ed infine incorporate il cioccolato a pezzetti.
Imburrate o foderate con carta forno uno stampo da plumcake, versate l'impasto ed infornate a 160° per 20 minuti circa, vi ricordo che la temperatura varia da forno a forno, prima di estrarre il dolce fate sempre la prova dello stuzzicadenti.
Servite il dolce a fette, spolverandolo con dello zucchero a velo.